Italia-Germania: le più belle vittorie azzurre
miércoles, 13 de noviembre de 2013
Resumen del artículo
In attesa dell'amichevole di venerdì tra Italia e Germania a Milano, UEFA.com ripercorre alcune indimenticabili sfide tra le due nazionali, puntando i riflettori sulle quattro vittorie più memorabili degli azzurri.
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I tifosi italiani hanno l'imbarazzo della scelta quando si tratta di ricordare la partita preferita contro la Germania, che non ha mai vinto nelle otto sfide - amichevoli escluse - contro gli Azzurri. L'Italia è la vera e propria "bestia nera" - o azzurra - per i tedeschi.
In preparazione alla Coppa del Mondo FIFA, le due squadre si affrontano in amichevole venerdì a Milano. Per UEFA.com, non c'è momento migliore di ricordare le quattro vittorie più memorabili degli azzurri.
Italia - Germania Ovest 4-3 (dts)
17 giugno 1970, semifinale di Coppa del Mondo FIFA
La famosa sfida all'Azteca di Città del Messico riserva ben cinque gol ai supplementari, in quella che i tifosi italiani - e non solo - chiameranno 'la partita del secolo'. L'Italia si porta in vantaggio con Roberto Boninsegna ma viene raggiunta allo scadere da un gol di Karl-Heinz Schnellinger, mentre Franz Beckenbauer gioca tutta la partita con il braccio al collo.
I supplementari sono rocamboleschi: Gerd Müller segna, Tarcisio Burgnich risponde, Gigi Riva porta l'Italia in vantaggio e Müller pareggia nuovamente, fino a quando Gianni Rivera segna il gol decisivo a 9' dal termine. "Nessuno ha dimenticato quella partita - ha commentato Müller -. Se ci penso impazzisco ancora, non mi sono mai più ripreso". Pochi giorni un'esausta Italia perderà 4-1 in finale contro il Brasile.
Italia - Germania Ovest 3-1
11 luglio 1982, semifinale di Coppa del Mondo FIFA
Uno dei fattori che decide la finale del 1982 è la fatica, poiché la Germania arriva da una semifinale vinta ai calci di rigore contro la Francia. "La semifinale era stata estenuante - ricorda il portiere Toni Schumacher -. Quando abbiamo affrontato l'Italia tre giorni dopo eravamo ancora stanchi. Loro erano fortissimi e noi non potevamo rispondere in alcun modo".
Antonio Cabrini sbaglia un calcio di rigore nel primo tempo, ma nella ripresa Paolo Rossi segna il suo sesto gol in tre partite. L'Italia di Enzo Bearzot dilaga con Marco Tardelli e Alessandro Altobelli, mentre tedeschi si consolano con un gol di Paul Breitner. L'allora capitano Dino Zoff ricorda così i festeggiamenti: "Ero in albergo tutti mi chiedevano di andare a ballare. Pensavano veramente che ci sarei andato, a 40 anni suonati?".
Italia - Germania 2-0 (dts)
4 luglio 2006, semifinale di Coppa del Mondo FIFA
Le sconfitte del 1970 e del 1982 bruciavano ancora, ma se non altro erano arrivate lontano da casa. Il 2006 è ancora più doloroso per i tedeschi, che sfidano gli azzurri in semifinale ad Dortmund. Dopo 90 minuti a reti inviolate, i supplementari sono un'agonia: Gianluigi Buffon compie due grandi parate su Bernd Schneider e Lukas Podolski, mentre l'Italia colpisce due pali con Alberto Gilardino e Gianluca Zambrotta. Con i calci di rigore sempre più vicini, Fabio Grosso sblocca il risultato con un famoso tiro a girare sul secondo palo - su imbeccata di Andrea Pirlo - ed esplode in un'esultanza che ricorda quella di Marco Tardelli nel 1982. Poco dopo, Alessandro Del Piero raddoppia e porta l'Italia alla vittoriosa finale contro la Francia ai rigori.
"È veramente un boccone amaro", ha commentato il Ct tedesco Jürgen Klinsmann dopo la sconfitta, mentre Grosso ricorda: "Quando penso a quella partita ho ancora un brivido che mi corre dietro la schiena".
Italia - Germania 2-1
28 giugno 2012, semifinale di UEFA EURO 2012
Sei anni dopo, Italia e Germania si affrontano in un'altra semifinale. Stavolta l'eroe azzurro è Mario Balotelli, che prima insacca di testa su un cross di Antonio Cassano e poi raddoppia con un potente tiro dal limite dell'area. La sua esultanza a torso nudo è tranquillamente paragonabile a quella di Tardelli e Grosso. Il calcio di rigore nel finale trasformato da Mesut Özil non dà conforto alla squadra di Joachim Löw, considerata ampiamente favorita prima della partita.
"Non ci sono squadre imbattibili", aveva dichiarato Cesare Prandelli alla vigilia della partita: se lo ricorderà la Germania la prossima volta che affronterà gli azzurri in una gara ufficiale.
Contributo supplementare di Philip Röber