Gioia Olsen, Ranieri ammutolito

• Secondo il Ct Lars Olsen le Isole Faroe hanno ottenuto "il successo più importante per molti anni a venire"
• Olsen è convinto che l'eco della vittoria 1-0 della sua squadra farà il giro del mondo
• Claudio Ranieri non sa spiegarsi l'ultimo posto della Grecia nel Gruppo F
• Vasilis Torosidis e Panagiotis Kone non hanno nascosto la loro delusione
• Prossimi incontri: Ungheria - Grecia, Romania - Isole Faroe (29 marzo)

Lars Olsen, Ct Isole Faroe
Questo sarà il successo più importante per le Isole Faroe per molti anni a venire. C'è la vittoria sull'Austria di parecchi anni fa, ma calcisticamente la Grecia è un paese più forte, quindi quello di stasera è un successo importante. Abbiamo giocato bene, sapevamo che la Grecia aveva qualche problema in zona offensiva e abbiamo agito in contropiede. Abbiamo creato quattro o cinque buone occasioni, così come i nostri avversari, ma in difesa siamo stati impeccabili. Voglio fare i complimenti alla squadra per questo risultato, credo che questa fantastica vittoria farà il giro del mondo.

Claudio Ranieri, Ct Grecia
Non ho parole per spiegare ciò che è accaduto. Volevamo ottenere la prima vittoria del girone, ma le Isole Faroe hanno meritato la vittoria perché hanno creato di più. Solo il lavoro ci permetterà di uscire da questa situazione. Quando sono iniziate le qualificazioni nessuno pensava che ci saremmo trovati in una situazione del genere, sbagliavamo a pensare che il nostro fosse un girone semplice. Le sconfitte fanno sempre male, ma ora bisogna voltare pagina e cercare di uscire dalla crisi. Siamo ultimi in classifica perché è la posizione che meritiamo e il responsabile è sempre chi sta in panchina. A settembre molti giocatori erano fuori condizione dopo la Coppa del Mondo, ma questa settimana in allenamento la squadra era vivace e motivata. E' proprio per questo che la sconfitta mi ha stupito.

Vasilis Torosidis, difensore Grecia
Non so dire che cosa non vada. Non stiamo lottando e siamo stati battuti da una squadra più debole che ha giocato meglio di noi. Non so nemmeno come definire la nostra prestazione. Inesistente? Inaccettabile? Dobbiamo prendercela con noi stessi. se due mesi fa ci avessero detto che ci saremmo trovati in questa situazione non ci avremmo mai creduto. 

Panagiotis Kone, centrocampista Grecia
Siamo una squadra irriconoscibile dopo la Coppa del Mondo, dobbiamo uscire da questa situazione. Abbiamo perso il 95% delle nostre chance di qualificazione. Complimenti ai nostri avversari per la prestazione e la determinazione che hanno messo in campo. Ora dovremo recuperare in fretta e ritrovare le nostre qualità.