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Federcalcio ungherese

Miembros

Sessant'anni fa, il calcio ungherese, guidato da Ferenc Puskás, era un esempio per il calcio europeo. Pur rimanendo orgogliosa del suo ricco passato, la federazione getta le basi per un nuovo capitolo nella storia del calcio nazionale.

Federcalcio ungherese

Panoramica

All'inizio degli anni 2000, i livelli di partecipazione nel calcio ungherese erano diminuiti drasticamente, le affluenze per le partite professionistiche erano tra le più basse d'Europa, gli stadi e le strutture erano in cattivo stato di manutenzione e la nazionale non si qualificava per un torneo dalla Coppa del Mondo FIFA del 1986.

Negli ultimi 10 anni, però, la strategia del "Decennio di rinascita" della Federcalcio ungherese (MLSZ) ha letteralmente trasformato il calcio e il numero di tesserati è passato da 127.000 a 300.000, comprese 30.000 giocatrici. A questo successo hanno contribuito diverse iniziative:

  • Fare in modo che un campo da calcio non sia mai a più di 10 km di distanza
    In totale, la MLSZ ha costruito oltre 1200 campi di base, di cui 100 nelle aree più povere del paese, e ristrutturato altri 2700 campi di piccole/medie dimensioni in paesi e città.
  • Modernizzare gli stadi per attirare più tifosi
    I 32 club professionistici principali hanno stadi nuovi o rinnovati, mentre la Puskás Aréna di Budapest è stata inaugurata nel 2019 e ha ospitato le partite la Supercoppa UEFA e EURO 2020 nel 2021.
  • "Tutti in campo!"
    Per far sì che i nuovi campi siano sempre pieni, la MLSZ incoraggia tutti ad adottare il calcio come principale attività ricreativa. I programmi sportivi sono rivolti agli asili, alle scuole e alle università, ma anche ai dilettanti, ai veterani e alle persone con disabilità.
  • Ispirare una nazione
    Riconoscendo l'importanza di una nazionale competitiva per ispirare la gente, la MLSZ ha investito per far crescere il giovani d'elite. I risultati stanno dando i loro frutti: l'Ungheria si è comportata bene a tutti i livelli sia nel calcio maschile che in quello femminile, mentre la nazionale maggiore maschile si è qualificata agli ultimi due EURO. Il paese è anche orgoglioso di aver ospitato le partite della fase a gironi di EURO 2020 dell'Ungheria alla Puskás Ferenc Aréna, prima fase finale di un torneo importante in territorio ungherese.
  • Innalzare gli standard degli allenatori
    La federazione sviluppa una piattaforma online per aiutare gli allenatori a tutti i livelli – professionisti e dilettanti – a condividere prassi ottimali e conoscenze, sia a livello tecnico che sanitario.

Il sostegno della UEFA

Introdurre i bambini e le bambine al calcio e coinvolgere i genitori il prima possibile, sia negli asili che nelle scuole, è uno dei principali obiettivi della Federcalcio ungherese per aumentare la partecipazione in tutto il paese.

Il programma di sviluppo HatTrick della UEFA, che convoglia i profitti di EURO nello sviluppo del calcio in tutta Europa, ha agevolato questo approccio investendo in una serie di programmi della MLSZ. Tra questi:

UEFA Foundation per i bambini in Ungheria

Istituita nel 2015, la UEFA Foundation utilizza il calcio per migliorare la vita dei bambini sostenendo centinaia di campagne e progetti in Europa e nel mondo.

Partnership con la Oltalom Sport Association (OSA)

Nel 2021, la UEFA Foundation for Children ha collaborato con la Oltalom Sport Association (OSA), che aiuta i bambini vulnerabili a rischio di esclusione in Ungheria. La fondazione ha destinato 50.000 euro a un progetto che si prefigge di aumentare il benessere fisico e mentale, ridurre l'abbandono scolastico, favorire lo sviluppo della competenza sociale, incoraggiare l'ingresso e il reinserimento nell'istruzione e promuovere l'inclusione sociale dei gruppi a rischio (ad esempio migranti e profughi non accompagnati).

 

Caso di studio: Hanya Mirzai

Nel 2020, inoltre, la UEFA Foundation for Children e la OSA hanno realizzato il sogno di una bambina regalandole i biglietti per la partita di Supercoppa UEFA tra FC Bayern München e Siviglia nella nuovissima Puskás Arena da 68.000 posti. Fino a quel momento, Hanya Mirzai, una rifugiata originaria dell'Iran, non era mai stata in uno stadio, avendo lasciato il suo paese a quattro anni per andare in Iraq. A 16 anni, Hanya ha iniziato a giocare a calcio a Budapest e si è innamorata di questo sport.

Leggi il racconto completo (in inglese) qui.

 

Cronologia

Storia dell'associazione

9 maggio 1897 Prima partita ufficiale tra due squadre del Budapesti Torna Club. 19 gennaio 1901 La Federcalcio ungherese (Magyar Labdarúgó-szövetség o MLSZ) viene fondata da 12 club a Budapest. Poco dopo viene organizzato il primo campionato nazionale. 1906 La MLSZ, istituzione indipendente all'interno della monarchia austro-ungarica, entra nella FIFA. 1921 La Federcalcio si modernizza dopo la Prima Guerra Mondiale e l'avvento dell'indipendenza ungherese, introducendo l'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni per i giocatori. 1926 La prima divisione ungherese diventa professionistica, con regolari competizioni per club tra squadre dell'Europa centrale. 1946 Con la MLSZ che opera come dipartimento dell'ufficio sportivo sotto il regime comunista del dopoguerra, riprende il campionato di calcio nazionale. 1989 La MLSZ diventa un organo democratico autoregolamentato. 2001 L'Ungheria celebra il centenario della sua federazione calcistica. 2021 Lo stadio nazionale, la Puskás Arena, viene ricostruito e ospita tre partite della fase a gironi e un ottavo di finale di UEFA EURO 2020. 2023 Lo stadio ospita anche la finale di UEFA Europa League.
Oggi

 

Storia della nazionale

1902 La nazionale ungherese gioca la sua prima partita, perdendo 5-0 contro l'Austria a Vienna. 1934-38 L'Ungheria partecipa senza successo alla Coppa del Mondo FIFA 1934 e alle Olimpiadi del 1936, ma arriva seconda alla Coppa del Mondo 1938. 1952 L'Ungheria conquista l'oro olimpico nel calcio. 1953 Con giocatori come Puskás e Nándor Hidegkuti, l'Ungheria batte l'Inghilterra 6-3 a Wembley nella "partita del secolo" e 7-1 a Budapest nel 1954. 1954 L'Ungheria subisce una clamorosa sconfitta contro la Repubblica Federale Tedesca nella finale dei Mondiali del 1954: è il “miracolo di Berna”. 1960 La nazionale vince la medaglia di bronzo alle Olimpiadi del 1960. 1964 L'Ungheria vince la medaglia d'oro alle Olimpiadi del 1964 per la seconda volta nella sua storia e arriva terza ai Campionati Europei del 1964. 1967 Albert Flórián viene votato calciatore europeo dell'anno. 1968 L'Ungheria conserva la medaglia d'oro alle Olimpiadi del 1968. 1972 Secondo posto alle Olimpiadi del 1972 e quarto agli Europei. 2005 Il Campionato Europeo Under 19 femminile UEFA si disputa in Ungheria: è il primo torneo UEFA ospitato dal paese. 2008 L'Ungheria raggiunge le semifinali della fase finale U19 del 2008, poi arriva terza alla Coppa del Mondo FIFA Under 20 del 2009. Maggio 2009 A Telki, vicino Budapest, viene aperto un centro tecnico nazionale di livello mondiale. Novembre 2015 L'Ungheria si qualifica a UEFA EURO 2016: è la prima volta che partecipa a un torneo internazionale maggiore dopo 44 anni. 2016 La nazionale raggiunge la fase a eliminazione diretta di EURO 2016 in Francia vincendo il Gruppo F. 2020 La nazionale vince gli spareggi per EURO 2020 contro l'Islanda. Oggi

Presidente

Sándor Csányi

Nazionalità: ungherese
Data di nascita: 20 marzo 1953
Presidente della federazione dal: 2010

Sándor Csányi
Sándor Csányi©UEFA

Segretario generale

Marton Vagi

Nazionalità: ungherese
Data di nascita: 4 ottobre 1962
Segretario generale della federazione dal: 2010

Marton Vagi
Marton Vagi©UEFA.com

Sito della Federcalcio ungherese